Scopriamo il Rabarbaro: Un Tocco Inglese nella Tua Cucina
Il rabarbaro è un ingrediente che, sebbene poco conosciuto in Italia, merita sicuramente un posto d’onore nelle nostre cucine. Questa pianta perenne dalle lunghe coste rosse è originaria dell’Asia, ma ha trovato la sua vera fama nella cucina inglese, dove è largamente utilizzato per preparare torte, dolci e marmellate. Il rabarbaro ha un sapore particolare, leggermente acidulo, che si sposa perfettamente con la dolcezza di altri frutti, come le fragole. La sua consistenza fibrosa si ammorbidisce durante la cottura, rilasciando un sapore fresco e aromatico che arricchisce le preparazioni più semplici. Se non hai mai provato a cucinare con il rabarbaro, questa marmellata è un ottimo punto di partenza per scoprire un ingrediente tanto insolito quanto delizioso.
Il Segreto della Marmellata Perfetta: Rimuovere la Schiuma
Quando si prepara la marmellata, è comune notare la formazione di una leggera schiuma sulla superficie durante la cottura. Questa schiuma è il risultato dell’aria incorporata nel composto e di alcune impurità che emergono durante il processo. Se non viene rimossa, può compromettere la qualità della marmellata, rendendola meno omogenea e influenzando negativamente il suo aspetto e la sua conservabilità. La schiuma, infatti, può contenere microbolle che, se non eliminate, potrebbero portare alla formazione di cristalli di zucchero o addirittura accelerare il deterioramento della marmellata. Rimuoverla con cura assicura che la tua marmellata di fragole e rabarbaro sia non solo deliziosa al gusto, ma anche perfetta alla vista e sicura da conservare a lungo.
L’Importanza dell’Acido Citrico o del Succo di Limone
L’aggiunta di acido citrico o succo di limone alla marmellata è una pratica che va oltre il semplice bilanciamento dei sapori. Questi ingredienti svolgono un ruolo cruciale nel processo di gelificazione della marmellata. Abbassando il pH del composto, facilitano l’azione della pectina, una fibra naturale presente nella frutta che, a contatto con lo zucchero e un ambiente acido, permette alla marmellata di addensarsi correttamente. Inoltre, l’acido citrico e il succo di limone contribuiscono a mantenere il colore brillante della marmellata, evitando che diventi opaca o che perda il suo vivace tono rosso durante la cottura. Infine, questi acidi naturali migliorano la conservabilità della marmellata, riducendo il rischio di contaminazioni e permettendo di gustare la tua deliziosa preparazione per mesi.
Scopri altre marmellate e confetture
Dai una sbirciatine a tutte le ricette del blog!
Marmellata di fragole e rabarbaro
Ingredienti
- 900 g fragole
- 900 g rabarbaro
- 800 g zucchero
- 1/4 cucchiaino acido citrico (oppure il succo di mezzo limone opzionale)
Video
procedimento
- Mettete le fragole e lo zucchero in una pentola
- Lavate e tagliate a pezzetti il rabarbaro e aggiungetelo alle fragole.Iniziate a cuocere, prima a fuoco alto, mescolando, poi a fuoco piu' dolce, sempre mescolando ogni tanto
- Unite poco acido citrico o il succo di mezzo limone (opzionale)Il vantaggio dell'acido citrico rispetto al succo di limone e' che non ha sapore
- Eliminate la schiuma che si forma in superficie
- Frullate brevemente, lasciando qualche pezzetto piu' grosso di frutta
- Dopo 20-30 minuti di cottura mettete un cucchiaio di marmellata su un piattino e mettetelo in frigo
- Dopo alcuni minuti verificate la consistenza della marmellata raffreddata se la marmellata si è addensata e non scivola facilmente significa che è pronta altrimenti continuate la cottura per ottenere la giusta consistenza
- Per sterilizzare i barattoli si mettono in forno a 120° per 10 minuti, mentre i tappi li faccio bollire nel bollitore a 100°
- Invasettate la marmellata!Io uso questo maxi imbuto che e' molto comodo per evitare di sporcare i barattoli e la superficie di lavoro