29 Luglio 2007
Come è nato questo blog
Innanzitutto, voglio ringraziare Vera e Tippitappi: è grazie ai loro blog se mi è venuta una voglia incredibile di aprirne uno anch’io.
Finalmente ho trovato un luogo dove poter dire ciò che penso, dove incontrare persone che condividono con me certe sensibilità, soprattutto in tema ambientale. Uno spazio in cui scambiarsi opinioni, consigli, punti di vista… e magari cambiare, poco alla volta, il proprio modo di vedere il mondo.
Le cose che non sapevo… e che mi hanno cambiato
Quando si è piccoli, si segue il modo di pensare dei genitori: ciò che si vede in casa diventa la normalità. Poi si cresce, si entra in contatto con nuove realtà — la scuola, la televisione, altre persone — e pian piano ci si costruisce una visione più personale.
Negli ultimi 10 anni ho scoperto tante cose che prima ignoravo completamente, e sono proprio quelle scoperte ad avermi resa la persona che sono oggi.
- Non sapevo che nel mondo si producessero così tanti rifiuti.
- Non sapevo che così tante persone fossero sfruttate e sottopagate.
- Non sapevo che la maggior parte dei cibi vegetali che consumavo contenessero una quantità assurda di sostanze chimiche.
- Non sapevo che quelli di origine animale fossero pieni di antibiotici, ormoni, metalli pesanti e altre schifezze.
- Non sapevo quanto fossero maltrattati gli animali destinati all’alimentazione.
- Non sapevo che anche nei cosmetici ci fossero sostanze tossiche, pericolose non solo per noi, ma anche per l’ambiente.
Il mio percorso verso uno stile di vita più consapevole
Insomma… non sapevo tante cose. Ma una volta scoperte, ho sentito che non potevo più far finta di nulla. Dovevo fare qualcosa, anche nel mio piccolo. E cosi…
- La raccolta differenziata già la facevo, ma ho imparato a farla meglio.
- Cerco di riutilizzare tutto ciò che posso e di ridurre i miei consumi.
- Ho scoperto il commercio equo e solidale.
- Ho scoperto l’agricoltura biologica.
- Ho scoperto la LAV, e il mondo dell’alimentazione vegetariana e vegana.
- Ultimamente ho scoperto anche i cosmetici naturali, davvero ecologici.
Non sempre è facile: cosa riesco a seguire (e cosa no)
Certo, conoscerli non significa riuscire a seguirli sempre, soprattutto quando si tratta di cibo. Però, quando posso, cerco di scegliere prodotti equi e mi diverto a preparare in casa tutto ciò che riesco.
Il mio rapporto con i cibi di origine animale
C’è però un tasto dolente:
il consumo di cibi di origine animale.
Non ho mai mangiato tantissima carne o pesce. Il vero dilemma riguarda il desiderio di diventare vegana.
Per alcune cose è facile: il burro, per esempio, si può sostituire con margarina non idrogenata. Le uova per ora le prendo dai miei nonni: hanno galline trattate benissimo, libere e nutrite con amore.
Ma c’è un alimento a cui non riesco proprio a rinunciare: il latte.
Moralmente mi sento in colpa verso le mucche, ma allo stesso tempo non riesco a farne a meno.
Adoro i latticini.
Ho provato il latte di soia, ma oltre ad avere un prezzo alto, il gusto proprio non mi convince.
Conclusione: una strada personale e in divenire
Ecco, forse mi sono dilungata troppo…
Ma magari un’idea di chi sono ve la siete fatta.
Un abbraccio a tutti!
A questo punto penso di essermi anche troppo dilungata.. forse un’idea di me ve la sarete fatti… un abbraccio a tutti
Meglio tardi che mai diceva quello… e allora anche se è passato tanto tempo dall’apertura del tuo blog, ho deciso di lasciarti il mio commento proprio qui, all’interno del primo post, per farti il mio in bocca al lupo per il tuo personale spazio virtuale!
Vedo che lo hai organizzato bene e lo stai portando avanti con cura, questo è fondamentale per creare interesse attorno a un blog, e anche per avere sempre motivazioni e tempo da dedicargli. E poi quanto fa piacere vedere che il tuo spazio inizia ad essere piano piano un punto di riferimento per qualcuno!
A presto…
Daniele