Mettere le bacche nello scolapasta per sciacquarle molto bene,
Dopodiché metterle in pentola e aggiungere il vino e l’acqua. Cuocerle per circa 20 minuti, o finché sono un po’ ammorbidite.
Frullare con il mixer ad immersione fino ad ottenere una purea.La cosa bella di questa marmellata è che non ha bisogno di molto zucchero, né fruttapec, né e nemmeno di molta cottura per addensarsi.Infatti vi accorgerete che appena frullata la futura marmellata ha già raggiunto una consistenza ottima!
Passare tutto da un colino strizzando molto bene, ed eventualmente bagnare i filamenti che rimangono nel colino per far uscire ancora meglio tutta la polpa (dopo tutta questa fatica per pulire le bacche!!!!).
Questi filamenti sembra che siano irritanti per l’intestino, infatti non a caso le bacche sono chiamate anche “grattaculi”!! Quindi conviene toglierli tutti!!
Siamo quasi alla fine.Si porta a bollore la purea (che sembra passata di pomodoro), e si aggiunge zucchero a piacere. Io ne ho aggiunto solo 200 g perché mi piace il sapore un po’ aspro tipico di questa bacca, però ciò non toglie ne possiate aggiungere di più!
Mettere nei vasetti e far bollire per 25 minuti, per pastorizzare e per fare il sottovuoto.