La Magia delle More di Rovo
Le more di rovo sono un vero tesoro della natura, piccole gemme scure che spuntano tra i cespugli, pronte per essere raccolte da chi ha la pazienza di cercarle. Fresche e succose, sono perfette per creare una marmellata dal sapore intenso e autentico. Stasera, io e mia madre siamo tornate a casa con un bottino incredibile: ben 2,2 kg di more raccolte con le nostre mani! La soddisfazione è stata immensa, soprattutto sapendo che al supermercato, una piccola vaschetta da 125 g può costare fino a 2 euro.
La Marmellata di More: Un’esplosione di Colore e Sapore
Con tutte queste more a disposizione, la serata l’abbiamo dedicata alla preparazione di questa ottima marmellata! Che meraviglia vedere il pentolone così pieno di questi fruttini prelibati, mentre si trasformavano in una marmellata densa dal colore intenso. Perdonate le mie scarse proprietà fotografiche, ma essendo sera ho usato il flash, che fa sembrare la marmellata rossa! Ma in realtà è viola scurissima, quasi nera, e i puntini più chiari che vedono in trasparenza sono i semini, ma dal vero non si vedono affatto!
Note Finali
La marmellata di more si conserva a lungo, anche con poco zucchero. C’è chi dice che con meno zucchero non si mantenga bene, ma io l’ho provata anche dopo un anno ed era perfetta, come appena fatta! Comunque, per stare del tutto tranquilli, potete far ribollire la marmellata se la aprite dopo molti mesi. Spero che questa marmellata di more selvatiche ti piaccia tanto quanto piace a me! Pronta da spalmare su una fetta di pane tostato o da usare per farcire i tuoi dolci preferiti. Buona preparazione!
Prova anche la confettura di fragole o le more sciroppate!
Curiosità: Lo sapete che differenza c’è tra marmellata e confettura?
- La marmellata è un termine che, secondo la normativa europea, si riferisce esclusivamente a un prodotto fatto con agrumi. Per essere chiamata marmellata, deve contenere almeno il 20% di frutta (di agrumi) e può includere zucchero e acqua. Gli agrumi più comuni per la marmellata sono arance, limoni, lime, mandarini, e pompelmi. Quindi, la marmellata d’arancia è un esempio classico.
- La confettura, invece, è un prodotto che può essere fatto con qualsiasi altro tipo di frutta che non siano agrumi. La confettura deve contenere almeno il 35% di frutta, ma spesso ha una percentuale più alta. Quindi, se prepari una conserva dolce con fragole, albicocche, ciliegie, o qualsiasi altro frutto diverso dagli agrumi, si tratta di una confettura.
- In uso comune, i termini marmellata e confettura vengono spesso usati in modo intercambiabile, ma tecnicamente, la distinzione è quella sopra descritta. Quindi, questa marmellata di more in realtà dovrebbe chiamarsi confettura di more!
Marmellata di more di rovo, facile e veloce
Ingredienti
- 1 kg more
- 400 g zucchero
- 1 bustina Fruttapec 1:1 (se trovi il 2:1 è anche meglio ma è diventato una rarità!)
procedimento
- Per preparare la marmellata di more, segui lo stesso procedimento utilizzato per la marmellata di fragole. Ecco i passaggi dettagliati:
- Lava accuratamente le more, eliminando eventuali impurità. Non c’è bisogno di tagliarle, ma se alcune sono molto grandi, puoi schiacciarle leggermente con un pestello.
- Versa le more in un pentolone capiente. Aggiungi la busta di Fruttapec e mescola bene a freddo, per distribuire uniformemente la pectina.
- Accendi il fuoco e porta a ebollizione, mescolando spesso. Lascia bollire a fiamma vivace per circa 3 minuti.
- Riduci leggermente il calore e incorpora lo zucchero. Mescola accuratamente e porta nuovamente a ebollizione per altri 4-5 minuti.
- Prepara i vasetti sterilizzati e riempili con la marmellata ancora calda.
Creazione del Sottovuoto:
- Se intendi consumare la marmellata entro poche settimane, chiudi i vasetti e lasciali raffreddare a testa in giù per creare il sottovuoto.
- Se vuoi conservare la marmellata per mesi, puoi bollire i vasetti per 20 minuti e poi lasciali raffreddare per sigillare il sottovuoto.
Ma che meraviglia! Purtroppo è vero, le more al super costano uno sproposito e spesso non sanno di niente…ti indivio! E poi quanto è divertente raccoglerle direttamente dal cespuglio??:)
Ma davvero!! Mi rende felice!! E tu invece hai l’albero di ciliege?
Eh magari!! Io purtroppo vivo in città, non ho neanche un balconcino 🙁 Le compro al super, perchè mi piace “inscatolare” i profumi dell’estate per i mesi autunnali…ne ho provata una di pesche gialle e melone che, non per vantarmi, ma è venuta davvero buonissima 😉 Tra l’altro se vai sul sito della Fruttapec e richiedi il loro ricettario te lo mandano gratis via posta, e ci trovi un sacco di idee golose per le marmellate! 🙂
Eh sì, l’avevo visto sul fogliettino inferno al fruttapec che c’è la possibilità di avere un ricettario gratis… dovevo solo andare in posta per fare la richiesta… ma se mi dici che si può richiedere online vado subito sul sito! L’abbinamento melone-pesche gialle l’hai trovato lì? Devo provare anch’io!! 🙂
Ma tu di dove sei? Perchè visto che ad entrambe ci piaciono, mi era venuto quasi in mente di poter fare un po’ di scambi di marmellatine artigianali!! 😛